Le risposte alle vostre domande

La cucina a legna produce calore tramite la combustione di legna da ardere, la quale deve essere ridotta nelle dimensioni opportune e lasciata seccare prima dell’utilizzo. È un apparecchio a combustione di uso domestico che permette una duplice funzione: cuocere i cibi sulla piastra radiante o nel forno e riscaldare l’ambiente dove è installata.

La termocucina si differenzia da una cucina a legna per il fatto che ha in dotazione una caldaia che funge da generatore di calore per l’impianto idraulico di riscaldamento. Può quindi cuocere i cibi, riscaldare l’ambiente dove è posizionata, riscaldare l’intera abitazione per mezzo dell’impianto di riscaldamento e produrre l’acqua calda sanitaria.

Tra i vari combustibili a biomassa disponibili, pellet, cippato e legna, quest’ultima è di gran lunga il combustibile più economico, non risente delle fluttuazioni dei mercati internazionali, è sempre disponibile anche in grandi quantità, spesso a breve distanza dall’utilizzatore finale, contribuisce al risparmio energetico, all’economia locale e alla bilancia commerciale nazionale.

L’alta qualità dei mattoni refrattari che utilizziamo nelle cucine a legna Tyrola fanno sì che le temperature di combustione siano sensibilmente più alte rispetto altre tipologie di materiali portando ad alti rendimenti. Oltre al miglioramento dell’efficienza permette l’accumulo di calore garantendo diverse ore di irragiamento. Sono da preferire rispetto alla ghisa anche in fatto di manutenzione, pulizia, affidabilità e riparabilità nel tempo.

Ogni macchina Tyrola ha una quantità di legna oraria prestabilita a seconda del modello. Tale quantità permette una combustione (fiamma viva) che dura circa un’ora. Tale performance può essere però influenzata da diversi fattori quali tipo di legna, dimensioni del ciocco di legna, tiraggio del camino, apporto di aria comburente corretto ecc.. Consigliamo all’utilizzatore di fare alcune prove rispettando le ns. indicazioni e in base al risultato ottenuto regolare quantità e intervalli di carico.

Premesso che una cucina a legna immessa sul mercato, deve superare severi test di cottura su piastra e forno per ottenere la certificazione CE. Tutte le cucine Tyrola hanno ottenuto tali certificazioni. Condizioni base per ottenere la miglior cottura possibile nel forno è che la macchina abbia il giro-fumi pulito e senza danni, che la canna fumaria abbia il tiraggio richiesto e che ci sia il corretto apporto d’aria nella cucina a legna. Per raggiungere velocemente la temperatura del forno desiderata consigliamo l’utilizzo di legna secca, di buona qualità e di pezzatura piccola. In questo modo otterremo una fiamma vivace.

Prima di procedere all’installazione di una cucina a legna bisogna verificare se nelle vicinanze ci siano materiali sensibili al calore o infiammabili. In tal caso bisogna mantenere delle distanze di sicurezza o prevedere dei sistemi di protezione dal calore per evitare problemi. Tali distanze di sicurezza sono riportate nei manuali d’istruzione e sull’etichetta identificativa a bordo macchina.

Si è possibile ma non tutti i prodotti in commercio sono adeguati ad essere posizionati sopra una cucina a legna. Le cappa Tyrola sono appositamente progettate e realizzate con materiali idonei a resistere alle alte temperature prodotte dalle cucine a legna.

Tenete presente che la canna fumaria è il “motore” di qualsiasi apparecchio funzionante a tiraggio naturale. Ci possono essere molti fattori che influenzano il tiraggio di una canna fumaria e di conseguenza il funzionamento della cucina a legna. Bisogna partire dalla corretta progettazione, dimensionamento, realizzazione e allacciamento della macchina alla canna fumaria. Fare una manutenzione periodica in modo tale da mantenere costante il tiraggio corretto.